Gli sviluppatori Debian hanno adattato vari programmi per il partizionamento in modo che funzionino su vari tipi di hard disk e su varie architetture di sistema. Quello che segue è un elenco dei programmi disponibili a seconda dell'architettura.
Lo strumento di partizionamento raccomandato da Debian. Questo «coltellino svizzero» dai mille usi, può anche ridimensionare le partizioni, creare file system e assegnarli ai punti di montaggio.
Il partizionatore originale di Linux, riservato ai guru.
Occorre fare attenzione se si hanno partizioni FreeBSD sulla propria macchina: i kernel del sistema d'installazione comprendono il supporto per queste partizioni, ma all'interno di fdisk esse potrebbero avere dei nomi di device diversi. Si veda il Linux+FreeBSD HOWTO.
Un partizionatore semplice, con interfaccia a schermo intero, adatto a tutti.
Si noti che cfdisk non riconosce le partizioni FreeBSD, quindi anche in questo caso i nomi dei dispositivi potrebbero risultare diversi da quanto ci si aspetta.
Uno di questi programmi verrà eseguito in modo predefinito quando si seleziona
. Si potrebbe anche usare un programma di partizionamento diverso tramite la riga di comando sulla seconda console, questa operazione non è raccomandata.